Salve sono Mascherpa ! Conosciamo il Commissario protagonista della graphic novel di Poliziamoderna ambientata a Diamante

Il 5 agosto, alla presenza del Capo della Polizia Lamberto Giannini, sarà inaugurato a Diamante il murale dedicato al Commissario Mascherpa,  protagonista della graphic novel di Poliziamoderna ambientata a Diamante. Scopriamo com’è nata e quali sono i personaggi della graphic novel

Alla ricerca di nuove e più agili forme di comunicazione in grado di educare i ragazzi al valore e al rispetto delle regole attraverso la cultura della legalità e avvicinarli a tematiche impegnative come quelle della lotta alla mafia, Poliziamoderna, mensile ufficiale della Polizia di Stato, incrociò alla mostra del fumetto Mc Mafia 2015, Luca Scornaienchi, direttore del museo del fumetto di Cosenza, con un trascorso di graphic novel realistiche e di impegno antimafia. Da quell’incontro nacque una stretta collaborazione che portò, nella primavera del 2017, all’individuazione di Diamante quale possibile ambientazione paesaggistica e sociale di un plot narrativo che raccontasse in dieci puntate, da pubblicare su Poliziamoderna, il lavoro investigativo che la Polizia di Stato svolge quotidianamente in un difficile territorio, infiltrato dalla ‘Ndrangheta, come quello della costa tirrenica calabrese. Dalla rivista al libro il passo è stato breve, anche grazie al sostegno del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che ne ha curato la diffusione presso le scuole di tutta Italia. È nato così il primo volume dal titolo Il Commissario Mascherpa – La Rosa d’Argento in cui l’omicidio di ‘Ndrangheta di Giannino Losardo, realmente accaduto il 22 giugno 1980 a Cetraro, si intrecciava, nella trama romanzesca, con l’assassinio di una donna e l’attività criminale ed estorsiva di un piccolo boss della ‘Ndrangheta. Il successo di questa prima esperienza nel campo del graphic novel, culminato il 31 ottobre 2018 con il lancio del volume a Lucca Comics, alla presenza del procuratore della Repubblica di Catanzaro, che ne ha curato l’introduzione, ha spinto Poliziamoderna e lo sceneggiatore Luca Scornaienchi, a rilanciare con maggiore entusiasmo tale progetto editoriale, affidandosi alla matita di Daniele Bigliardo, prestigioso disegnatore della scuderia Bonelli. Da questa nuova collaborazione è scaturito Mare Nero, secondo episodio del Commissario Mascherpa, che come suggerisce il titolo, affronta il fenomeno criminoso del traffico di rifiuti tossici, che ha portato il commissario Mascherpa fino in Germania e quindi a collaborare con Europol. Il successo di Mare Nero in ambito internazionale si è tradotto nella pubblicazione del volume anche in lingua inglese con il titolo di Murky Waters, primo esempio di fumetto tra le polizie d’Europa, presentato a L’Aia il 2 ottobre 2019 dal capo della Polizia Franco Gabrielli.

Con Banditi la terza serie delle indagini di Mascherpa torniamo in Calabria, in una spettacolare rapina ad un furgone portavalori, mentre, parallelamente gli uomini del commissariato di Diamante indagano su un caso di revenge porn che sconvolge la vita di una giovane adolescente. Ancora una volta attraverso la scelta di una precisa cifra stilistica, quella del realismo, il fumetto ha raccontato l’attività quotidiana di poliziotte e poliziotti impegnati contro la criminalità organizzata, riattingendo alla storia di Nicola Calipari, quando era il dirigente della Squadra Mobile di Cosenza ma anche un tema scottante e particolarmente vicino all’universo giovanile, come quelle dei video e delle immagini personali rubate e rilanciate in Rete. Si concluderà durante l’estate la pubblicazione di Onorata Sanità, un’indagine partita da un omicidio e giunta a toccare il tema della corruzione ndranghetisa nella sanità. Anche in questo nuovo episodio c’è uno sguardo sul mondo giovanile e su pericolosi giochi nati sul web. Questa attenzione ai ragazzi non ha solo un senso narrativo; in questi anni Il nostro Mascherpa è diventato testimonial del concorso PretenDiamo Legalità promosso dalla Polizia di Stato in partenership con il MIUR coinvolgendo, nelle quattro edizioni svolte, migliaia di studenti di tutta Italia chiamati a reinterpretare le storie pubblicate secondo la propria fantasia creativa. Ne sono nate vere e proprie “strips”, di grande qualità grafica e testuali, con intrecci e finali alternativi, dove i lavori vincitori, per le scuole medie e per le superiori, sono confluiti e hanno arricchiti due libri La Rosa d’Argento e Mare Nero prodotti prima della pandemia.  

LE 5 PUNTE DI DIAMANTE 

I personaggi 

Il vice questore Giovanni Mascherpa,

ma per tutti il Commissario Nato a Seminara il 10 marzo 1977, un piccolo comune in provincia di Reggio Calabria, situato tra le montagne dell’Aspromonte e il mar Tirreno. Padre Milanese, madre del Sud. Poliziotto per vocazione. Ha scelto questo lavoro per seguire le orme dello zio Gaetano, ucciso durante un conflitto a fuoco con alcuni “uomini d’onore” durante la guerra di ’ndrangheta degli Anni ’80. Segue sempre il suo istinto per risolvere le situazioni più complicate, pronto all’azione e disponibile a sacrificare qualsiasi cosa pur di raggiungere l’obiettivo. Ha una grande passione per le canzoni di Dario Brunori, i romanzi di John Grisham e i libri di Nicola Gratteri. ha una fidanzata che studia architettura alla quale promette spesso il matrimonio, salvo poi rimandare la data delle nozze, ogni volta, per un motivo sempre diverso. Nel tempo libero frequenta una palestra di boxe. La sera si ferma a cena da Palmino, al lido “Sabbia D’Oro”, vicino al commissariato, dove qualsiasi piatto viene condito con abbondante peperoncino che, puntualmente, gli provoca un forte bruciore di stomaco.

Laura Macolino

Agente scelto Nata a Matera il 9 agosto 1982. Ha un forte istinto e grande umanità. Determinata nel lavoro e pronta a risolvere ogni nuovo caso. Da giovanissima ha partecipato alle selezioni di Miss Italia. Ogni volta che si muove i colleghi si girano a guardarla. È vegeteriana e quando non è in servizio si muove solo in motocicletta. Vive da sola in una vecchia casa che affaccia sul mare.

Ivo Miraglia

Ispettore Capo Nato a Cosenza il 5 ottobre 1978, dove ha prestato servizio nella locale questura di Via Palatucci. Quando si occupa di un caso non smette di lavorarci fino a che non lo risolve, calandosi con abilità e determinazione nella situazione in cui si è svolta la vicenda fino a comprendere intimamente tutte le persone coinvolte in essa. Possiede un profondo senso di giustizia che lo spinge a studiare a fondo tutte le sfaccettature di un caso, anche dopo aver ottenuto una confessione dal presunto colpevole, pur di non rischiare di mandare in galera un innocente. È sposato con Eleonora, e ha una bambina di pochi mesi. Nel tempo libero suona la chitarra in una tribute band dei Rolling Stones.

Giuseppe Musella

Ex commissario in pensione Nato a Napoli il 5 dicembre 1954. Dopo la pensione, e la morte della moglie, è rimasto a vivere a Diamante. Ogni volta che ci sono situazioni troppo complicate, grazie alla sua esperienza aiuta il Commissario Mascherpa e gli altri ragazzi, che considera come una famiglia. Non ama la tecnologia, ed è un nostalgico “dei vecchi tempi” ma, resta affascinato quando “i ragazzi” riescono a risolvere dei misteri grazie a un computer, un rilevatore satellitare o una microspia. È un grande appassionato di calcio e tifa per il Napoli, trascorre molto del suo tempo libero dedicandosi alla pesca e alla lettura. Fuma due pacchetti di sigarette al giorno e, di tanto in tanto, prova a smettere senza mai riuscirci

Luigi Politano

Agente con il pallino dell’informatica Nato a Fuscaldo (CS) il 6 marzo del 1986. È laureato in ingegneria informatica presso l’Università della Calabria. Passa le sue giornate al computer a fare ricerche di qualsiasi tipo. Conosce tutti i sistemi operativi. Vorrebbe abbandonare la postazione per entrare in azione insieme ai suoi colleghi, ma ogni volta che lo chiede, con la scusa della “gavetta“gli viene impedito. Vive insieme ai genitori ed è innamorato di Francesca, la ragazza che lavora al bar di fronte al commissariato, ma non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi. Non guida e raggiunge il posto di lavoro in treno.

 

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