Ha preso il via la campagna di sensibilizzazione Studiamo la Disabilità

Ha avuto inizio lo scorso fine settimana, presso il Liceo Classico A. Moro di Praia a Mare la campagna di sensibilizzazione “Studiamo la Disabilità” proposta alle scuole primarie e secondarie presenti sul territorio dalla Dott.ssa Benedetta Perrone,  Garante della disabilità del comune di Diamante. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il “Cinecircolo Maurizio Grande”.   Il  primo degli  appuntamenti  è stato  patrocinato dai Comuni di Praia a Mare e Diamante ed è stato prontamente accolto dalla Dott.ssa Patrizia D’Amico che è stata ringraziata dal Garante della disabilità unitamente  alla Coordinatrice del Liceo, la Prof.ssa Annamaria Barbiero, che ha presenziato all’incontro. L’incontro è iniziato con i saluti istituzionali della Dott.ssa Carmela Filippelli,  Assessore con delega ai Servizi Sociali  del Comune di Praia a Mare; del Vicesindaco del comune di Diamante, Pino Pascale che ha sottolineato come il Comune di Diamante di recente ha aperto un ulteriore spazio inclusivo nel Museo DAC;   e del Consigliere con Delega al Welfare   Ornella Perrone   che ha fortemente insistito sul tema dell’inclusione.   L’iniziativa è proseguita con la visione del cortometraggio “Mattia sa volare”, a cura del direttore artistico del Cinecircolo Maurizio Grande  Francesco Presta.  Si è sviluppato quindi un intenso dibattito che ha visto coinvolti con la Dott.ssa Perrone  gli studenti, i docenti e gli amministratori presenti. In tono di confidenzialità alla fine dell’incontro i ragazzi hanno raccontato al Garante esperienze personali ringraziandola per non aver parlato di voli pindarici e false promesse ma per aver portato all’attenzione dell’uditorio esperienze e difficoltà di vita quotidiana. Il Garante desidera ringraziare il Comune di Praia a Mare oltre al Vicesindaco Pino Pascale e al Consigliere Ornella Perrone,  il Presidente del Consiglio Comunale, Francesco Bartalotta  e l’Assessore Costanza Sticozzi, presenti a Praia. Così come esprime gratitudine alla presidente dell’associazione “La Casa dei Colori”, Delia Mele e al già citato Cinecircolo Maurizio Grande che hanno supportano il progetto. L’idea dell’iniziativa – dice il Garante – nasce per sviluppare, attraverso campagne informative sull’abbattimento di barriere culturali ed architettoniche, le proprie capacità di adattamento e di sensibilità nei confronti della persona disabile. Questo tipo di attività, da replicarsi anche in altri ambiti, ha avuto lo scopo di stimolare i ragazzi a conoscere la diversità non più come limite ma come una risorsa diversa dalla propria condizione, facendo esplodere la necessità di trovare la soluzione al problema, come voce corale. Così facendo, si favorisce il meccanismo di riflessione sul tema proposto della disabilità, di aiutare la capacità di superare gli ostacoli presenti e indicarne le modalità risolutive, ove possibile. La riduzione degli ostacoli è lo spunto sul quale muovere un iniziale percorso di integrazione sociale che getta le sue basi nelle menti degli adolescenti per far crescere e coltivare la consapevolezza che anche un gesto può far sì che si possa alleviare il disagio e contribuire al benessere del compagno.  Occorre, quindi, insegnare ai ragazzi il rispetto della diversità, vista come una nuova forma di normalità. “La diffusione di una “cultura della disabilità” e una maggior consapevolezza dell’accoglienza sono cardini strumentali per una reale inclusione”  – afferma la Dott.ssa Benedetta Perrone, che ha fortemente deciso di sostenere la promozione di questo importante, ambizioso e concreto progetto    In questo modo il territorio dell’Alto Tirreno Cosentino e i suoi cittadini avranno la possibilità di esprimere la sensibilità che hanno nel cogliere l’occasione per dimostrare che il nostro Paese è concretamente in grado di riconoscere, con un pizzico di ironia, pari diritti alle persone con disabilità.

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